Ecco la “nuova” Giubiana
Tornano i fuochi artificiali

Organizzata dal Comune, accenderà il rogo il campione di basket Ike Udanoh

La Giubiana cambia regia e ritrova il suo passato: se ne sono già accorti i canturini che l’hanno vista esposta in Pianella, come accadeva un tempo. E ritrova anche una consuetudine più recente della quale il pubblico ormai pare non voler più fare a meno, lo spettacolo finale dei fuochi d’artificio, che ieri mattina ha ottenuto il definitivo via libera dalla commissione tecnica territoriale in materia di sostanze esplodenti.

Come da prassi l’appuntamento è per giovedì, l’ultimo di gennaio, in piazza Garibaldi, ma stavolta c’è una novità, perché a organizzare l’evento sarà lo stesso Comune, attraverso l’Ufficio Cultura.

Si è lavorato di concerto con tante realtà cittadine, come già avvenuto per gli eventi estivi e natalizi, ovvero la cooperativa sociale In Cammino, il Gruppo Storico Canturium, i corpi musicali, la compagnia teatrale San Genesio, l’associazione Charturium, l’associazione Carnevale di Cantù, la Protezione Civile, vigili del fuoco, Alpini di Cantù, Associazione volontari civici, Associazione Nazionale Carabinieri in congedo, Associazione Tradizione Canturina, Associazione Teranga, Pifferi e Alpi, Croce Rossa Italiana.

La Giubiana è esposta nelle vetrine dell’Usteria Pianela e da lì, giovedì alle 20.30, si muoverà il corteo di figuranti, circa 55, che raggiungerà piazza Garibaldi. A dettare il passo, i 23 tamburini delle bande canturine. In piazza dalle 21 verrà letta la sentenza di condanna della castellana fedifraga poi l’accensione del rogo, affidata a personaggi significativi per la città, come il capitano della Pallacanestro Cantù Ike Udanoh.

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