«Emergenza mafia in città»
Mariano, lite sulla sicurezza

L’opposizione chiede più mezzi e uomini per la polizia locale. Il sindaco: «C’è già un agente in più, per l’altro serve l’ok della Regione»

«Stiamo vivendo una situazione di emergenza. L’ultima operazione antimafia che ha sgominato una vera e propria cosca nel marianese, richiede misure straordinarie in tema di sicurezza. Il sindaco deve avere il coraggio di andare oltre».

Andrea Ballabio, capogruppo di Forza Italia, accende i riflettori su un tema molto caldo: «Purtroppo le recenti cronache e i conseguenti numerosi arresti antimafia hanno dimostrato che la nostra città e il territorio hanno bisogno di un piano di emergenza».

Ecco perché Ballabio, lunedì in Consiglio comunale, attraverso una mozione chiederà al primo cittadino Giovanni Marchisio di intervenire: «Bisogna assolutamente potenziare il controllo della città da parte della polizia locale. È inaccettabile che una realtà come Mariano non abbia un vigile urbano in servizio dopo le 20 quando invece dovremmo poter contare su pattuglie serali e notturne almeno tre volte alla settimana, considerato anche che alcune telecamere di videosorveglianza non funzionano».

Per fare quello che dice Ballabio, però, servono soldi e altre norme: «Le risorse non dovrebbero essere un problema: il sindaco ha detto che con la riorganizzazione del personale comunale è in grado di risparmiare 100 mila euro l’anno e due vigili costano sicuramente meno».

Il primo cittadino non ci sta: «A volte mi chiedo Ballabio da dove arrivi – esordisce Giovanni Marchisio -. Sono mesi che diciamo che abbiamo avviato le procedure per assumere due agenti: uno è arrivato in comando il mese scorso e per l’altro siamo ancora in attesa».

«Non dipende da noi, ma dalla Regione Lombardia che ancora non ha pubblicato i regolamenti per le assunzioni degli agenti di polizia locali provenienti dalle liste delle Province».

© RIPRODUZIONE RISERVATA