Cronaca / Cantù - Mariano
Lunedì 29 Ottobre 2018
Fallisce la truffa del nipote senza soldi
«Ne ho 11, ha sbagliato a dirmi i nomi»
Cucciago Un “classico” dell’inganno telefonico che per fortuna stavolta non è andata a vuoto
La truffa telefonica del finto nipote, che chiama per spillare soldi accampando questa o quell’altra scusa. Solo che, stavolta, non ha funzionato.
Perché, innanzitutto, ha beccato una zia che, di nipoti, ne ha ben 11. E quindi, già, si è incartato con i nomi. Quando infine ha indotto nella vittima prescelta un “Marco”, è cascato proprio male.
Perché, anziché un esotico parente, ha impersonificato suo malgrado proprio il nipote che abita al piano di sopra. Subito la sceneggiatura è diventata problematica. Hai voglia a chiedere come stanno gli altri in famiglia, se ci abiti insieme: il truffatore, quindi, è dovuto battere velocemente in ritirata. Truffa fallita.
L’episodio, ad ogni modo, preoccupa. I truffatori ci provano con tecniche collaudate ma anche con altri “esperimenti”. Soltanto nei mesi scorsi, un altro caso era andato a vuoto a Cantù Asnago.
Spesso, il finto nipote millanta un incidente mai avvenuto, un problema con il bancomat, o quasiasi altra invenzione, pur di farsi dare i soldi. Che passa a prendere ovviamente la fidanzata nuova mai vista, o un amico. Svelto poi a scappare con contanti o oro. Qui, niente di tutto questo. La vittima 60 anni, certamente non anziana, è stata di gran lunga più sveglia del truffatore.
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