Festa del legno, conto alla rovescia
Al via il cantiere dei mobili volanti

Sopra la testa una sedia che vola. Un’altra che salta fuori da un armadio. Ma in aria ci sono anche uno zoccolo di legno, una mazza, un tavolo a gambe insù. A guardarli, questi e molti altri oggetti, sospesi nel cielo di piazza Garibaldi dall’installazione dell’artista Valerio Gaeti, sembrano muoversi.

E il movimento, in termini più generali, è generato dalla Festa del Legno 2016. Ieri mattina, l’apertura del cantiere per l’opera dei mobili volanti. Che rappresenta, informalmente, il via del cantiere contenitore, la Festa in sé, laboratorio cittadino che, da sabato e per due settimane, fino a domenica 9 ottobre, spingerà il settore del legno a confrontarsi, mettersi in mostra, approfondire, dibattere, riflettere. Ma anche divertirsi.

”Cantù in Scena”, il titolo scelto per i mobili volanti, ha così aperto la Festa in anticipo. Partenza previdente per arrivare più che puntuali: potrebbe essere chiuso infatti a breve il montaggio dell’installazione.

Nel primo giorno di lavori, Gaeti ha preferito dare spazio soprattutto agli installatori: i Baragiola della Segheria di via Sant’Elia, i fratelli Andrea e Giuseppe e il figlio di quest’ultimo, Claudio.

Ricchissimo nei giorni a seguire il calendario della Festa del legno tra mostre, botteghe aperte, convegni e intrattenimento. Con qualche evento fuori porta, la presenza del giornalista e saggista Oscar Giannino il 5 ottobre - sempre al San Teodoro - i laboratori per i bambini, la gastronomia.

Sarà Festa non solo per le 58 aziende e i 74 negozi coinvolti, oltre ad associazioni di categoria e non. L’intento è di coinvolgere e di richiamare in città anche visitatori da fuori zona.