![](https://storage.laprovinciadicomo.it/media/photologue/2018/10/3/photos/cache/festival-del-legno-a-cantu-dopo-la-sfilata-stasera-ce-larchistarp_fa18e3f8-c416-11e8-8acd-863d5baa0209_900_512_v3_large_libera.jpg)
Cronaca / Cantù - Mariano
Domenica 30 Settembre 2018
Festival del legno a Cantù
Dopo la sfilata stasera c’è l’archistar
L’edizione “in rosa” aperta ieri all’Enaip con abiti in tessuto e laminato delle studentesse di Como. E alle 20,45 al Teatro San Teodoro il video di Stefano Boeri
Signore e signori, si alza il sipario sulla sesta edizione del Festival del Legno, che si chiuderà il 14 ottobre dopo aver proposto decine di appuntamenti. E per prendere in prestito le parole di Achille Castiglioni, uno dei più noti designer del Novecento, di cui ricorre il centenario dalla nascita, «Se non siete curiosi, lasciate perdere».
![Un’altra creazione tra tessuto e legno Un’altra creazione tra tessuto e legno](https://storage.laprovinciadicomo.it/media/photologue/2018/10/3/photos/cache/festival-del-legno-a-cantu-dopo-la-sfilata-stasera-ce-larchistarp_5d81aa24-c417-11e8-8acd-863d5baa0209_700_455_v3_large_libera.jpg)
(Foto di Stefano Bartesaghi)
La cerimonia d’apertura, come sempre, è andata in scena ieri all’Enaip Factory, che a propria volta ospiterà più di un evento, e, in omaggio al tema conduttore della rassegna di quest’anno, «La donna è mobile», ha visto organizzare una sfilata di moda. Con abiti, neanche a dirlo, in legno.
Abiti realizzati dalle studentesse, che si sono anche improvvisate splendide indossatrici, con le insegnanti Manuela Galetti, Stefania Colosimo, Monia Messina e Rosa Lauricella. Una mini capsule collection in grado di unire morbidezza e rigidità con creatività e armonia.
![Alcune modelle-studentesse in posa Alcune modelle-studentesse in posa](https://storage.laprovinciadicomo.it/media/photologue/2018/10/3/photos/cache/festival-del-legno-a-cantu-dopo-la-sfilata-stasera-ce-larchistarp_70dde8e4-c417-11e8-8acd-863d5baa0209_700_455_v3_large_libera.jpg)
(Foto di Stefano Bartesaghi)
E poi una seconda collezione, Sewood, ideata dal giovane designer Giovanni Longhi e Irene Colombo, costumista formatasi all’Accademia del Teatro alla Scala. La sfilata è stata anche l’occasione per l’assessore alla Cultura Matteo Ferrari per ringraziare con un cartello tutta l’organizzazione,.
Intanto il festival guarda anche al confronto tra esperti, e sono in programma quattro “talk” tematici.
![Matteo Ferrari con Chiara Paganelli e Laura Mainetti Matteo Ferrari con Chiara Paganelli e Laura Mainetti](https://storage.laprovinciadicomo.it/media/photologue/2018/10/3/photos/cache/festival-del-legno-a-cantu-dopo-la-sfilata-stasera-ce-larchistarp_5e75606a-c417-11e8-8acd-863d5baa0209_700_455_v3_large_libera.jpg)
(Foto di Stefano Bartesaghi)
Il primo va in scena questa sera, in chiusura della seconda giornata della rassegna, a partire dalle 20.45 al Teatro San Teodoro, “Cantù città del mobile. Il segreto di un successo che guarda al futuro”. Il tema affrontato, quello dell’importanza delle relazioni economiche, politiche e culturali in essere nella filiera del legno-arredo.
Intervengono all’incontro moderato da Diego Minonzio, direttore de La Provincia - media partner del Festival -, il vicepresidente di FederlegnoArredo Stefano Bordone, Simone Bertolino del Consorzio Aaster - il centro studi fondato e diretto da Aldo Bonomi -, Salvatore Amura, la direttrice di Enaip Cantù Ilenia Brenna e il presidente della Cassa Rurale ed Artigiana di Cantù Angelo Porro.
Inoltre è previsto anche un video-intervento dell’architetto Stefano Boeri, presidente della Triennale di Milano. Che al Festival ha donato la sua creazione “La Radura”, che campeggia al centro di piazza Garibaldi.
© RIPRODUZIONE RISERVATA