Furgone sospetto a Capiago
Riecco la truffa della frutta

A vuoto il tentativo di agganciare un ottantenne L’anziano non si è lasciato ingannare e ha dato l’allarme

I finti fruttivendoli sono tornati. E hanno provato a colpire, questa volta, non a Cantù, dove erano già stati avvistati e segnalati come piazzisti di verdura marcia, smerciata in cambio di qualche banconota da 10 euro. Con il pretesto - inventato - di essere amici dei parenti delle loro vittime, se non delle vittime stesse. Stavolta, sono entrati in scena nella vicina Capiago Intimiano. Peccato che il loro tentativo di agganciare un ottantenne sia andato a vuoto. L’anziano, più scaltro di loro, non si è fatto di certo abbindolare. Di più. Grazie al passaparola partito dalla sua famiglia, in paese la caccia ai sospetti è riuscita a immortalare, con tanto di targa, il veicolo additato come il principale responsabile di quella che ha l’aria di essere, quantomeno, una specie di truffa.

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