Furti e politici: la Lega non ci sta
«Marzorati, fai nomi e cognomi»

Il campione di basket canturino derubato due volte: «Non fanno nulla per la sicurezza della gente». L’on. Molteni: «Spara nel mucchio. Sulla certezza della pena ho fatto litigare Berlusconi e Salvini»

Sulla sicurezza anche quando si fa molto si può fare sempre meglio, ritiene il deputato leghista Nicola Molteni. Ma a venire rimproverato di non spendersi abbastanza su questo fronte lui, che ha fatto litigare persino Matteo Salvini e Silvio Berlusconi, dopo che Forza Italia ha affossato la sua proposta di legge che vuole impedire il rito abbreviato e dunque uno sconto di pena per i reati più gravi, proprio non ci sta.

A chiedere che dalla politica arrivino risposte concrete ai cittadini è stato Pierluigi Marzorati, bandiera del basket cittadino e presidente dell’Associazione Cittadini Benemeriti, dopo il terzo furto subito, due in una decina di giorni.

«Cosa si sta facendo veramente? – si è interrogato –. Non vorrei che chi sta in alto, e vale anche a livello nazionale, non si degni nemmeno di guardare chi sta in basso, che sono poi le persone che eleggono i rappresentanti di tutti». Immediata la replica dell’on. Molteni: «Spara nel mucchio. Faccia nomi e cognomi».

Il servizio su “La Provincia” di domenica 24 dicembre 2017

© RIPRODUZIONE RISERVATA