Furti nelle abitazioni e al cimitero. Ladri acrobati portano via gioielli

A Cantù e Capiago Almeno tre i colpi a segno negli ultimi giorni a Cascina Amata e nel circondario. A Intimiano i proprietari erano in casa, non si sono accorti di nulla. Al camposanto rubati i fiori

Si ruba nelle case, nei bar e nei cimiteri. A Intimiano, i ladri acrobati sono arrivati all’ora di cena, con una scalata al primo piano, per andarsene con i gioielli trovati nelle stanze, mentre al piano terra marito e moglie stavano cenando. A Capiago, sempre i ladri, arrivati con un furgone, si sono rubati la giostrina - una piccola automobile - utilizzata dai bambini. Possibilità che permetterebbe di scassinare con calma il forziere con le monetine. A Cantù, a pochi giorni dalle giornate di commemorazione dei defunti, si sono registrati altri furti di fiori nei cimiteri. Stavolta, tra i vialetti di Cascina Amata.

I ladri che minano la tranquillità nel Canturino. A Cantù e nei paesi al confine. A Capiago Intimiano, l’ultimo furto in abitazione si è registrato giovedì sera. I ladri sono entrati in una corte di via Vittorio Emanuele II, a non molta distanza dalla chiesa parrocchiale di San Leonardo, sulla strada che collega il centro di Intimiano alla provinciale per Montorfano.

Scalano il pluviale ed entrano da una finestra lasciata leggermente aperta

Secondo quanto ricostruito, il furto è avvenuto alle 19.45. In casa, al piano terra, marito e moglie stavano tranquillamente cenando con le imposte chiuse. Possibile che i ladri non abbiano notato luci accese. E abbiano pensato che la casa fosse vuota. O magari hanno proprio approfittato della cena in corso. Sopra, al primo piano, sono arrivati al balcone della camera scalando il pluviale. Da qui sono entrati nella stanza: i vetri da poco lasciati aperti per arieggiare, dopo le pulizie di giornata. Non ci sarebbe stato bisogno nemmeno di commettere alcuna effrazione. Al piano di sotto, la coppia si è insospettita quando ha visto scendere i gatti di casa in tutta corsa. Il marito è subito salito a vedere. E ha lanciato l’allarme, udito nel vicinato: “I ladri, i ladri!”. Già in cortile, visti da altri vicini, scappati. In due, felpa con il cappuccio, hanno scavalcato alcune recinzioni e sono fuggiti da via Regina Margherita. In tasca, una collana di lapislazzuli e un anellino in oro bianco. Sul posto sono arrivati i Carabinieri.

Rubata anche la macchinina giostra del Bar Snoopy di Capiago

A Capiago, in via Serenza, il rettilineo che unisce i due paesi, nelle scorse mattine - sabato 22 - un furgone bianco si è fermato per rubare la macchinina giostra del Bar Snoopy, alle 4.09. Si chiede se vi sia traccia nelle telecamere dei residenti della zona. Il titolare spiega che già un paio di mesi fa la giostra era stata scassinata per prendere le poche monete lasciate da genitori e nonni. Nella notte dell’ultimo furto, il furgone si è poi diretto verso Montorfano.

Cantù, Cascina Amata. In settimana, i ladri, al cimitero, si sono presi due vasi di ciclamini. Niente di valore. Ma comunque abbastanza per generare indignazione tra chi risiede in frazione. Diversi i furti segnalati, nel tempo, anche nei cimiteri di Cantù centro e Vighizzolo. Tutto questo avviene alla vigilia del cambio dell’ora. Nella notte tra oggi e domani, infatti, tornerà l’ora legale. Che, per i ladri, è esattamente l’opposto: l’ora illegale. Infatti avranno la possibilità di commettere furti già dal tardo pomeriggio. Sarà buio un’ora prima.

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