Furto al centro estetico ad Arosio
Giù il vetro con la scure, via con 50 euro

Colpo alle 4 del mattino all’Oasi del sole, probabilmente erano professionisti. La titolare: «Hanno staccato l’allarme, ma è mai possibile che nessuno abbia sentito quei colpi?»

Con un paio di colpi, dati sembra con una scure, al vetro antisfondamento della porta d’ingresso, attorno alle quattro del mattino di ieri, è iniziato il furto nell’Oasi del sole di via Marconi ad Arosio.

«Quando il vetro è caduto in mille pezzi, si sono infilati nel negozio, dopo aver staccato l’allarme - spiega Pamela Molteni, titolare del centro di estetica e solarium, molto conosciuto in paese -.Devono essere rimasti dentro per poco tempo e per fortuna non hanno commesso atti vandalici, all’interno del negozio».

L’irruzione però ha portato i suoi frutti, per quanto modesti, ai malviventi. «Hanno portato via il fondo cassa -una cinquantina di euro -, che era nel cassetto del bancone che si trova vicino alla porta d’ingresso -prosegue il racconto della titolare -.Non hanno invece toccato il computer e la calcolatrice che si trovano sul tavolo».

Ladri professionali e precisi, vien quasi voglia di dire gentili, se il termine non fosse fuori luogo in una simile occasione, visto che hanno depositato i sostegni della porta sfondata, in bella vista su un mobile, alle spalle della scrivania.

«Sono sconvolta -dice Molteni -. Non si può nemmeno essere sicuri con i vetri antisfondamento e il sistema d’allarme. La somma sottratta è piccola ma bisogna aggiungere le spese per riparare il vetro rotto e la paura che ti rimane addosso. Oltre alla rabbia per il furto, rimane anche quella che nessuno si sia accorto di nulla e abbia dato l’allarme. Possibile che alle quattro del mattino il rumore di una porta a vetri sfondata a colpi di scure, non sia stato avvertito da nessuno».

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