Gettano i rifiuti dai finestrini
Alzate mette le fototrappole

L’allarme lanciato dal Circolo Ambiente Ilaria Alpi: «Situazione allucinante». Il sindaco Anastasia: «Intensificheremo i controlli»

Contro chi getta rifiuti dal finestrino, il Comune schiera le fototrappole.

Ad Alzate, nel corso di questo mese di marzo, partiranno i controlli per evitare che, in futuro, i volontari del Circolo Ambiente Ilaria Alpi debbano raccogliere svariati sacchi di rifiuti dal bordo della strada provinciale. Il Comune, consapevole della situazione, è intenzionato a contrastare un fenomeno che, oltre ai lanci direttamente dalle auto in transito, riguarda anche il vero e proprio abbandono in altre zone.

«È incredibile perché si tratta di tutto quel che la gente lancia dal finestrino della propria auto», aveva detto Franco Invernizzi, il quale, insieme ad altri volontari, come lui, del Circolo, aveva raccolto, sulla strada provinciale tra Alzate e Cantù, «solo su un lato, in direzione Cantù, in 700 metri circa e in un giorno, una serie di rifiuti per un totale di 13 sacchi da 20, 25 chili l’uno».

Il sindaco Mario Anastasia. «Deplorevole che queste persone abbandonino rifiuti di ogni tipo, a volte, e parlo anche di altre zone, si trova di tutto, persino materassi e televisori - dice il sindaco - Fa molto riflettere sul senso civico di alcune persone. L’intenzione è di intensificare i controlli e di andare a organizzare delle attività mirate con delle fototrappole nei punti più critici. Oltre alla strada provinciale per Cantù, penso anche alla zona di Carbusate. E ai parchi. C’è chi arriva fin dove può arrivare e poi se ne va dopo aver abbandonato di tutto. E pensare che c’è una piattaforma ecologica dove si può conferire tutto quel che si può buttare».

(Christian Galimberti)

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