Cronaca / Cantù - Mariano
Domenica 26 Maggio 2019
Giro d’Italia, che spettacolo
Folla incredibile lungo le strade
Vince Cataldo dopo 200 km di fuga
I video dei lettori
Grande successo l’arrivo della tappa più lunga. Folla all’arrivo e lungo le salite, l’entusiasmo per l’attacco di Nibali .
Dopo una fuga di oltre duecento chliometri, Dario Cataldo ha vinto la tappa Ivrea-Como, la più lunga del Giro. La fuga con Mattia Cattaneo 15 km dopo la partenza sembrava avere poche speranze: i due hanno raggiunto anche 16 minuti di vantaggio, via via scesi sino a poche centinaia di metri all’arrivo sul lungolago di Como. Ha prevalso Cataldo sul bergamasco.
Allre loro spalle il terzetto con Vincenzo Nibali, scattato in discesa a Camnago e poi ripreso in città, la maglia rosa
Una marea di folla lungo le strade comasche per il passaggio del giro, entrato in provincia di Como a Turate prima di passare da Cantù (impressionante la folla che ha accompagnato i corridori lungo la salita verso la piazza), Erba (sia pure dalla periferia) e affrontare le salite di Ghisallo, Sormano e Civiglio.
Grandissima folla anche in città, da via Manzoni a via Tommaso Grossi, sulla prima rampa e poi lungo tutta la salita, fino a Civiglio.
Il tempo l’ha fatta buona, per cui ci sono tutti gli ingredienti per una giornata di sport e divertimento, fatti salvi i problemi per la viabilità. Alle 14.45 hanno chiuso le strade, come previsto, mentre il lungolago resterà interrotto sino a tarda serata.
Fin dalla mattinata a Como la zona dell’arrivo è stata teatro di un gran giro di tifosi e curiosi, e molta era la curiosità tra la folla
Fino alle 19 sosta vietata anche in via Torno, piazza Amendola, via Manzoni, piazza V Alpini a Civiglio, via Appiani, via Ghislanzoni, via Piave, via Ambrosoli, viale Giulio Cesare, piazza Cacciatori delle Alpi, piazza Grimoldi, via Macchi. Limitazioni anche in ztl.
Per chi volesse raggiungere Como, meglio muoversi con i mezzi o lasciare l’auto nei parcheggi segnalati con i cartelli rosa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA