«Ho avuto paura, ora sto bene»
E il calciatore ringrazia l’arbitro

Christian Battisti, 19 anni, è stato dimesso: «Ricordo il salto, poi il buio»

Aveva picchiato la testa perdendo i sensi durante la gara tra Castello Vighizzolo e Serenza di Seconda categoria

Christian Battisti ora è a casa, è stato dimesso nella tarda serata di domenica dall’ospedale Sant’Anna di Como, dopo il grande spavento preso nel pomeriggio durante una partita di calcio a Vighizzolo. «Per fortuna alla fine si è risolto tutto per il meglio, la tac all’ospedale e tutti gli altri accertamenti successivi hanno dato esito positivo, ora ho solo un po’ di mal di testa e qualche dolore alla spalla».

Un incidente avvenuto dopo 5 minuti dal fischio di inizio della gara valida per il girone H del campionato di Seconda Categoria tra Castello Vighizzolo e Serenza Carroccio: «Sono andato a saltare per prendere il pallone, ricordo di aver perso l’equilibrio e poi ho un black out fino a che non ho ripreso conoscenza.Mi sono preso un bello spavento, ma amo il calcio e non vedo l’ora di poter tornare a calcare il terreno di gioco coi miei compagn».

Il ragazzo, al primo anno nella società di Vighizzolo, è stato salvato dal pronto intervento dell’arbitro, Said Benredouan, volontario della Croce Rossa, che, con prontezza di riflessi, ha eseguito sul giovane una manovra salvavita che ha scongiurato ogni tipo di complicazione. «Desidero veramente ringraziarlo di cuore», commenta oggi Christian Battisti.

I servizi e la testimonianza dell’arbitro su “La Provincia” di martedì 8 dicembre 2015

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