Il centro città è chiuso per ferie: ma tanti anche i negozi in vendita

Il caso C’è apprensione per il futuro del commercio, il Comune è pronto a fare la sua parte. Il vicesindaco Molteni: «Con un bando vogliamo sostenere le attività in un momento difficile»

Una via Matteotti deserta ieri mattina, tanti i negozianti in vacanza

Un bando per sostenere le attività commerciali cittadine, non solo per aiutarle in un momento difficile come quello post emergenza Covid ma anche per rivitalizzare il centro.

Un censimento degli immobili in Pianella, contattando i proprietari, per capire se ci sia spazio per cercare di recuperare palazzi e negozi oggi chiusi. E poi la riqualificazione del parco Argenti, gli eventi da organizzare durante tutto l’arco dell’anno. Le idee sono molte, per cercare di invertire la tendenza che sta portando a chiudere un numero sempre maggiore di negozi in centro. Tanto che, percorrendo via Matteotti e via Dante, le serrande abbassate per cessata attività sono tante quante – se non più numerose – quelle abbassate solo per ferie. E già si pensa a quando, alla fine dell’anno, nella via dello shopping cittadina chiuderà anche la storica Gioielleria Cappelletti, con le sue tante vetrine che impreziosiscono via Matteotti. Tanti i motivi: la difficile congiuntura economica, la concorrenza dei centri commerciali e del commercio online, i prezzi degli affitti, ora anche i costi energetici, con le bollette schizzate alle stelle.

E il mancato ricambio generazionale, che porta alla chiusura anche attività che, dal punto di vista commerciale, sarebbero in salute. «Un problema, quest’ultimo – osserva il vicesindaco Giuseppe Molteni – sempre più diffuso e che riguarda anche botteghe artigiane e imprese».