Il nuovo prevosto di Cantù arriva da Bollate. A settembre l’ingresso di don Maurizio Pessina

L’annuncio Subentrerà a don Fidelmo Xodo, destinato ad Agrate Brianza, alla guida di San Paolo

Arriva dal Milanese il successore di don Fidelmo Xodo alla guida della comunità pastorale di San Vincenzo: si tratta di don Maurizio Pessina, attualmente parroco della parrocchia di San Martino e amministratore parrocchiale di quella di Santa Monica a Bollate, da una dozzina d’anni, oltre che decano.

Dal primo settembre arriverà all’ombra di San Paolo, perché don Fidelmo lascerà Cantù, dove era arrivato nove anni fa, per andare a guidare la comunità pastorale Casa di Betania di Agrate Brianza- Omate e Caponago. La comunicazione è stata ufficializzata da una lettera firmata dal vicario episcopale per la zona di Monza monsignor Luciano Angaroni. Nato a Novate Milanese nel 1960, don Maurizio Pessina è stato ordinato sacerdote nel 1985 dal cardinale Carlo Maria Martini.

Non l’unico addio a settembre, anche don Paolo Galli, oggi alla parrocchia di San Leonardo a Intimiano, verrà trasferito e l’arcivescovo ha nominato anche chi prenderà il suo posto, come vicario di San Vincenzo. Si tratta di don Flavio Speroni, nato a Busto Arsizio nel 1962, oggi vicario nella comunità pastorale di Santa Teresa di Gesù Bambino a Desio, che risiederà a Intimiano.

«È con gioia che accogliamo i nuovi sacerdoti per il servizio pastorale che svolgeranno presso di noi a partire dal mese di settembre – le parole di benvenuto di don Fidelmo Xodo - Accompagniamoli fin d’ora con la nostra preghiera allo Spirito Santo perché li aiuti nel loro compito e renda docile il nostro spirito sulle vie che vorrà indicarci la comunione dei presbiteri, “vecchi e nuovi”».

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