Il record di una famiglia marianese. Due furti subiti in soli quindici giorni

Due furti in due settimane, l’ultimo dei quali è avvenuto alla vigilia del weekend, nell’orario di cena di venerdì. Questo è quanto accaduto a una famiglia di Mariano vittima di un’incursione dei ladri che, approfittando delle giornate più corte, nell’ultimo mese, sono entrati in azione a distanza di pochi giorni dal primo colpo in un’abitazione in località Cascina Rogorina. «Non ricordo un periodo simile in passato» ammette il referente del Controllo del vicinato, Pino Paravati, che ha tracciato una mappa delle zone colpite dai topi d’appartamento in base alle segnalazioni raccolte su Whats App.

I precedenti

Le ultime denunce collocano i ladri alle porte di Mariano. Perché i colpi segnalati si sono consumati in Corso Brianza salvo poi allargarsi a macchia d’olio in via Togliatti e, più a nord, in località Rogorina. Qui, i ladri, hanno messo a segno un doppio blitz nella stessa abitazione, come racconta la famiglia in un post rilanciato sulla pagina Facebook “Sei di Mariano comense se…”. Fuori casa al momento dell’ultima incursione, le vittime hanno visto due malintenzionati aprirsi un varco nella loro casa dalle telecamere che hanno così raccontato loro quanto stava accadendo.

Le immagini saranno portate ai Carabinieri della Tenenza locale che potranno partire da questi scatti per ricostruire l’episodio. Certo non il primo, non solo per la famiglia, ma più in generale per una città che si sta confrontando con il fenomeno dei furti in casa sempre più frequente. «Quasi ogni giorno raccogliamo segnalazioni che raccontano più o meno lo stesso modo di operare» spiega Paravati, referente del Controllo del Vicinato, il gruppo che punta a favorire una collaborazione tra cittadini per prevenire la microcriminalità.

Le denunce restituiscono una mappa delle zone colpite a Mariano. «Inizialmente i ladri si concentravano nelle zone di confine con Cabiate da cui abbiamo raccolto diverse segnalazioni, poi si sono spostati in frazione a Perticato e, la settimana scorsa, in Corso Brianza e via Togliatti» aggiunge Pino che ricorda l’importanza di condividere le informazioni per alzare l’asticella dell’attenzione della comunità. «Il primo invito è quello di segnalare situazioni anomale o dubbie alle forze dell’ordine, il secondo passo è scrivere sulle nostre chat in modo da fare circolare la voce perché tutti stiano più attenti».

«In azione già al pomeriggio»

Oggi formato da 350 iscritti, il gruppo è pronto ad accogliere nuove adesioni al Controllo del Vicinato che punta sulla collaborazione tra vicini di casa per prevenire, o almeno ridurre, questi fenomeni. «Bisogna prestare attenzione se si sente il suono dell’antifurto che è sempre meglio inserire anche quando si è in casa» puntualizza Paravati. «Ora i ladri entrano in azione nel tardo pomeriggio quando è già buio, ma le persone sono ancora in viaggio per rientrare a casa dal lavoro. Speriamo che gli episodi vadano diminuendo anche già solo con l’allungarsi delle giornate».