Cronaca / Cantù - Mariano
Giovedì 22 Aprile 2021
Internet superveloce nelle scuole
A Mariano fibra con i cavi dei lampioni
Coinvolti l’asilo Garibaldi, le elementari IV Novembre e Alighieri e l’istituto Monnet .I tracciati seguiranno quelli dell’illuminazione pubblica evitando disagi e cantieri troppo costosi
Il Comune amplia la mappa delle scuole raggiunte dalla fibra ottica a Mariano.Perché dall’asilo alle superiori, cinque istituti saranno “cablati” nelle prossime settimane, ossia verranno raggiunti dalla connessione internet ultraveloce per sostenere la didattica a distanza resa necessaria dalle varie emergenze sanitarie.
Ad annunciarlo è la giunta guidata da Giovanni Alberti pronta a concedere l’uso gratuito del tracciato dell’illuminazione pubblica per portare la banda ultralarga in classe.
A eseguire i lavori è la società bresciana “Intred”, vincitrice del bando promosso da “Infratel Italia”, la società in-house del Ministero dello Sviluppo Economico, per cablare le scuole della Lombardia.
Sarà la spa bresciana ad aprire i cantieri, partendo dai due plessi in centro, ossia la scuola dell’infanzia “G. Garibaldi” e le elementari “IV Novembre” in via P. Trotti per poi ampliare i lavori alle elementari e medie “Dante Alighieri” in via dei Vivai fino a raggiungere l’istituto superiore “Jean Monnet” in via Santa Caterina.
L’operatore si muoverà lungo il tracciato dell’illuminazione pubblica per vincere la sfida della digitalizzazione dell’istruzione, portando la banda ultralarga tra i banchi di classe che consente scambi di dati fino a un Giga al secondo.
Così i professori puntano a dire addio all’audio disturbato, all’immagine poco nitida o, ancora, alla lezione che procede a scatti, grazie alla tecnologia in fibra che garantisce una maggiore stabilità e velocità della connessione.
Le scuole così come l’amministrazione non dovranno versare un euro per i prossimi cinque anni dal momento che le connessioni sono pagate direttamente da Infratel Italia, la società in house del Mise (ministero dello sviluppo economico).
Silvia Rigamonti
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