La nuova vita del ciclista Sonny Colbrelli: «Sogno un team di giovanissimi»

C’è chi ha portato la maglietta da farsi autografare, chi il libro per chiedere all’autore una dedica e, ancora, c’è chi si è presentato con il diario per la firma.

Quasi un centinaio di persone hanno così salutato l’arrivo del Campione Europeo di ciclismo, Sonny Colbrelli, ieri pomeriggio ospite dell’evento “Cibo e sport” promosso da InterSpar nel foodtruck allestito in piazza mercato a Mariano.

A lui gli amanti della bici, così come i piccoli atleti della ciclistica locale, hanno rivolto non solo gli occhi ma anche i telefonini per portarsi a casa un ricordo di quello che è stato un importante evento per la città che ha aperto il conto alla rovescia per il debutto della catena in Lombardia con l’inaugurazione del primo punto vendita, a dicembre, in via Milano.

«Mi fa piacere vedere così tanti piccoli fans perché sono il futuro della disciplina - ha aperto l’incontro Colbrelli - Ora che non corro più, il mio sogno è creare una squadra di giovanissimi».

Perché un anno dopo aver conquistato l’edizione numero 118 della Parigi-Roubaix, nei giorni scorsi, è arrivato l’annuncio del ritiro dal ciclismo professionistico, una decisione presa a seguito dei noti problemi cardiaci che si sono manifestati durante il Giro di Catalogna. «Ma continuo a seguire una sana alimentazione che serve a tutti per stare meglio e tenersi in forma» ha proseguito l’atleta, rivolgendosi a bambini e ragazzi.

«La Brianza ha sempre sfornato campioni, penso a Davide Ballerini che è il futuro del nostro movimento» ha aggiunto Colbrelli in risposta a una domanda sulla vocazione sportiva di un territorio che non corre più solo sotto il canestro. Lo hanno dimostrato gli atleti della S.c. Marianese che ieri hanno omaggiato il ciclista della maglietta della società, oltre a farsene autografare una. «Siamo contenti di questo evento che porta una figura come Colbrelli» ha detto Roberto Mauri, direttore sportivo del gruppo, prima di scattare una foto di rito con il campione.

«Inizia così la presentazione di un intervento che porta migliorie al territorio» ha detto il vicesindaco Andrea Ballabio. «Non solo il 40 per cento delle assunzioni saranno sul Marianese, ma la catena sponsorizzerà diverse associazioni, come il ciclismo, il pattinaggio, ancora, il canile, la Croce Bianca e la Caritas: questo ha un grande impatto sulla città scelta dell’azienda per debuttare in Lombardia».

Perché il primo dicembre, aprirà il primo punto vendita lombardo con l’insegna dell’abete, l’InterSpar, in via Milano sul confine con Giussano. Ad anticipare la sua inaugurazione sono gli aperitivi promossi da qui al 29 novembre ogni giorno, al foodtruck in piazza Mercato dove, il 26 novembre, sarà ospite la ginnasta Vanessa Ferrari.