Cronaca / Cantù - Mariano
Sabato 13 Ottobre 2018
L’inno alla gioia e tanti palloncini
Addio Elia, piccolo eroe coraggioso
Vighizzolo di Cantù Una cerimonia straziante e piena di colori in omaggio del bimbo di un anno e mezzo
«Ci hai insegnato a prendere ciò che c’è di buono nella vita. Siamo fieri di te e non ci arrenderemo mai. Adesso chiunque sia qui oggi deve festeggiare la vita coraggiosa che hai condiviso con noi. È stato un onore essere i tuoi genitori».
Firmato mamma e papà, Giada Corti e Stefano Piazza, che sabato omeriggio nella chiesa parrocchiale dei Santi Pietro e Paolo a Vighizzolo hanno salutato il loro piccolo Elia di 18 mesi, vinto nei giorni scorsi dalla sindrome di Cornelia De Lange, rara malattia genetica dalla quale era affetto dalla nascita.
Volevano che l’ultimo viaggio terreno del loro bambino non celebrasse il trionfo della morte ma della vita, e così è stato, con centinaia di palloncini colorati che hanno invaso il sagrato e la piccola bara bianca coperta di fiori arancioni, a guardia della quale c’era un elefante di peluche, portata fuori dalla chiesa mentre risuonavano le note dell’Inno alla Gioia.
«Ci stupiamo di come un omino così piccolo sia riuscito a entrare nel cuore di tutti», ha detto il padre Stefano Piazza in un messaggio letto al termine della funzione. Ed è vero, il piccolo Elia è stato adottato dalla città e molti hanno voluto dimostrarlo anche con un semplice gesto, utilizzando la sua foto come immagine del profilo su Facebook. Un modo per ricordarlo e sentirlo vicino.
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