Magnan, un anno dopo la tragedia
Cantù fa festa nel ricordo di Maurone
E oggi la gran sfilata di Carnevale

Non poteva che essere “Amici miei”, una delle canzoni più amate dai finti stagnini. La serata del Carnevale dei Magnan - venerdì sera - è iniziata in musica dopo il minuto di silenzio per ricordare proprio due grandi amici: Maurone Colombo, morto a 48 anni dopo l’incidente dello scorso anno, e Manuele Colombo, altro magnan storico, strappato alla vita a 35 anni dalla Sla. Un brutto scherzo l’ha tirato il maltempo, con una pioggerella non semplice da decifrare, caduta nel pomeriggio. Che non ha permesso, all’edizione 2016 della festa contadina, il sostegno live, sul palco di piazza Garibaldi, dei Cani Sciolti.

Pioggia che, almeno a inizio a serata, poco dopo le 21, non ha contribuito a portare grandi masse di pubblico in centro città.

Il corteo, verso le 20.30, è partito da piazza Marconi per raggiungere la piazza. I magnan dei sette gruppi, Nuvèl, Càgna Vin, Murnée, Balòss, Lisandrìn, Varèna, Vertemäa, si sono presentati compatti con i carri. Gli organizzatori, più di cento, sono riusciti a garantire l’approvvigionamento nonostante il divieto di fiamma libera imposto alla manifestazione: le salamelle sono state preparate prima, nel pomeriggio, e tenute in caldo. Vino, in ottemperanza all’ordinanza antivetro - valida comunque sempre - servito nei bicchieri di plastica.

E oggi la gran sfilata di Carnevale per le vie del centro. Partenza alle 14 dal corso Unità d’Italia. Protagonisti i 7 carri per l’evento clou della 90^a edizione: uno sarò proclamato vincitore. Ora è ufficiale: la seconda data si recupera domenica 21. Ingresso a 5 euro (gratis gli under 14).

Una pagina speciale su “La Provincia” di sabato 13 febbraio 2016