Mariano, dona cento pizze e 50 chili di pane: «Aiutare chi ha bisogno mi fa stare bene»

È un ricetta semplice quella della generosità. Questo è quello che ha dimostrato Francesco Siclari che con pochi ingredienti, limitati a farina, acqua, sale e lievito, ha saputo regalare un sapore diverso alla tavola degli utenti della Caritas che hanno trascorso il ferragosto in via Santo Stefano a Mariano.

Perché ognuna delle persone che si è rivolta alla mensa ha potuto assaporare una delle cento pizze da lui donate alle suore Ancelle della Carità che hanno così raccolto il gesto di solidarietà firmato dall’imprenditore di 30 anni che guida la catena di pizzerie “Il pizzaiolo” in espansione in Lombardia.

«Ho pensato di aiutare chi di possibilità non ne ha nel giorno in cui la maggior parte delle persone si trova in vacanza e a fare grigliate» ha motivato il gesto, Siclari. Proprio lui, la vigilia di Ferragosto, si è messo dietro il bancone, per impastare uno a uno i panetti che avrebbe poi trasformato in pizza. E così ne ha realizzate cento, poi distribuite il giorno successivo, ossia il 15 del mese, alla Caritas insieme a 50chili di pane. «I miei dipendenti ovviamente non hanno lavorato: io ho deciso di dedicare del tempo per impastare e preparare personalmente sia pizze che il pane» aggiunge il giovane imprenditore.

Lunedì il momento della consegna con il colorato furgoncino. «Donare mi fa sentire meglio con me stesso» ha spiegato il giovane imprenditore che ha scelto di sostenere il tessuto sociale cittadino, promuovendo un gesto di solidarietà semplice come il pane. «Viviamo in un mondo di consumismo e di immagine sui social. Penso che i più poveri abbiano sempre più bisogno mentre i più ricchi ci pensano sempre meno».

Certo questo non è il primo gesto di solidarietà firmato dall’imprenditore. Perché lo scorso Natale ha promosso il “Villaggio di Babbo Natale” al Forum di Mariano, comprando i panettoni venduti dalla sezione locale della Croce Bianca per regalarli ai partecipanti all’evento di dicembre. Più recentemente, invece, grazie a una collaborazione con l’artista Gregorio Mancino, ha realizzato dei cartoni per le teglie decorati con il cuore simbolo dell’artista, donando due euro alla Caritas per ogni teglia venduta ai clienti. E in cantiere c’è l’idea di riproporre la stessa iniziativa.

«Sono vicino al tessuto sociale cittadino con queste iniziative rese possibili grazie al vicesindaco Andrea Ballabio» ha rimarcato Siclari che dona al territorio una parte di quello che lui riceve grazie un’attività in crescita.

Oggi l’imprenditore - che in città è a capo anche del locale Wild - guida una catena di pizzerie in espansione tanto che entro fine anno porterà all’inaugurazione altri due punti vendita a Busto Arsizio e Seregno, oltre a quelli già avviati a Mariano, Cantù e Giussano, arrivando a dare lavoro a cento dipendenti.