Mariano, i ladri tornano per la terza volta
Ci pensa il cane a metterli in fuga

Hanno tentato di entrare in casa, per due volte negli ultimi giorni; e lo scorso mese di ottobre c’erano riusciti. È sconvolta una coppia di anziani che abitano in via Manzoni nella frazione di Perticato, in quella zona di confine con Cabiate, presa di mira, in maniera costante e incessante, dai ladri. Per due volte, nel giro di pochi giorni, hanno provato la sgradevole sensazione di avere degli intrusi, nella loro proprietà. Oltretutto proprio quando erano presenti in casa.

«Lo scorso ottobre ce l’hanno fatta ad entrare -spiega la signora -. Il giorno prima ero stata anche scippata, mentre mi trovavo al cimitero. È stato un periodo molto brutto». La coppia vive da sola in una villetta di Perticato e così i figli, dopo la visita dei ladri, hanno comprato un cane. E Harlock è stato il protagonista del primo furto, sventato.

La scorsa settimana, alla sera, l’animale ha iniziato ad abbaiare e ad agitarsi. «Mi sono preoccupata -dice la signora -.Ed ho avuto paura. Ho subito pensato che avesse sentito dei rumori in giardino. Così ho aperto la porta e l’ho fatto uscire». Il cane si è diretto di corsa verso la siepe che segna il confine della proprietà, continuando ad abbaiare. «”Vai Harlock, mordigli il fondoschiena”, ho gridato -racconta la signora -.Ma non ho sentito alcun rumore».

I ladri, probabilmente sono rimasti immobili, nascosti tra il verde, allontanandosi in seguito, quando il cane è stato richiamato. La coppia di anziani marianesi il giorno dopo è partita per alcuni giorni di vacanza. Dimenticando l’episodio. La figlia, che si è recata nell’abitazione dei genitori, ha notato, mentre stava entrando in casa, alcuni segni di effrazione.

«Hanno tentato di forzare la porta con un cacciavite o qualche altro attrezzo -spiega -. Hanno lasciato un buco nel serramento. Ho avvertito i miei genitori, che così mi hanno raccontato l’episodio della sera precedente. Mia mamma era molto agitata».