Mariano: il bimbo gioca, multato il nonno
Alberti: «Ha insultato i nostri vigili»

Lo scivolo tutto colorato c’è, la voglia di giocare pure così come il tempo favorevole per stare all’aria aperta. Ma le norme anti contagio vietano l’utilizzo delle aree gioco comuni, una misura valida in tutta Italia, anche a Mariano. Questo è quanto hanno ricordato gli agenti della polizia locale a un nonno insieme al nipotino quando, venerdì 12 marzo, sono intervenuti per un controllo al parco della Comunità in via Kennedy. Una norma ingiusta per il signore sulla settantina che ha tramutato il confronto con i vigili in un insulto prima alla divisa poi alla persona, scegliendo di non andarsene dai giochi nonostante i solleciti. Alla fine è stato multato con un verbale da 400 euro. Questa è la ricostruzione di quanto accaduto fornita dal sindaco Giovanni Alberti. «È stata colpita la sfrontatezza mostrata davanti a una norma, su cui è possibile confrontarsi, ma non offendere l’agente che con coscienza chiede il rispetto delle regole di prevenzione del contagio» interviene il numero uno del municipio che non ci sta alla storia del “povero nonnino” sanzionato da “vigili insensibili” come raccontato su diverse pagine social. «Gli agenti hanno ricordato alle famiglie che non era possibile utilizzare l’area giochi. Così le persone se ne sono andate. Tutte tranne una, il nonno». All’uomo gli agenti hanno ricordato il divieto, in vigore da almeno una settimana, che impedisce di usare scivoli e altalene. «Non potevamo chiudere gli occhi davanti a questa sfrontatezza anche per chi le norme le rispetta - aggiunge Alberti - Perché l’uomo prima ha inveito e minacciato gli agenti, rimanendo nell’area giochi nonostante gli ammonimenti fino a che non è stato sanzionato». Intuibili gli insulti che l’uomo ha rivolto alla divisa, una serie di frasi che potrebbero configurarsi come ingiuria. «Non abbiamo colpito un debole: questo è un racconto fazioso rilanciato sui social all’attenzione anche dalla polizia postale - anticipa il sindaco - Non permetto a nessuno di offendere la nostra polizia locale». Le maglie dei controlli sono andate stringendosi: sono 22 i positivi, ma asintomatici, individuati in una settimana grazie alla campagna di tamponi rapidi “Mariano si_cura” promossa da Fondazione Porta Spinola al “Palatenda” di via Don Sturzo. I numeri vanno così a comporre la curva epidemiologica che ha toccato quota 146 positivi in città, 106 in più da inizio mese.

(Silvia Rigamonti)