Mariano, ricorso contro Alberti
Colomo: silenzio elettorale violato

«Non ha rispettato le regole della campagna elettorale, ossia i furgoni che pubblicizzano la sua lista devono sempre girare e non stare fissi in un unico punto pubblico. Soprattutto, non nei giorni di silenzio».

Questa l’accusa che la portavoce del Movimento Cinque Stelle, Carmen Colomo, ha formalizzato in Prefettura e all’ufficio Elettorale contro il neo sindaco di centro destra, Giovanni Alberti. Una denuncia che non inficia il risultato, «aspetteremo le valutazioni degli organi competenti ma 45 punti di distacco alle votazioni non sono dovute alla mia faccia sul furgone».

Si chiude con un denuncia tra le forze politiche in corsa verso il Comune, la campagna per le elezioni comunali di Mariano.

«E’ una questione di correttezza, un principio che deve essere basilare per chi si candida. In questo caso, riguarda la pubblicità sui mezzi e i furgoni con sopra i manifesti elettorali devono sempre stare in movimento, soprattutto, non possono fermarsi i n un luogo pubblico - spiega Colomo -. Invece, alcuni camioncini sono stati parcheggiati tutto il giorno nello stesso punto».Da qui la denuncia formalizzata alla Prefettura. «Non ho niente contro Alberti , ma lui per primo deve attenersi alle regole e il gesto mi sembra giusto nei confronti di tutti» conclude Colomo.

Non tarda ad arrivare la replica del neo-sindaco. «Aspettiamo le valutazione degli organi competenti, ma 45 punti di distacca alle votazioni di domenica non sono dovute alla mia faccia su un furgone parcheggiato - controbatte Alberti -. Sono dovute al programma, le idee che abbiamo portato. Invece, il Movimento Cinque Stelle fa queste di battaglie quando la gente chiede che si risponda ad altri problemi. Forse dovrebbero interrogarsi sul risultato e accettare la sconfitta».