Medici a quattro zampe contro il diabete
Un corso per addestrare i cani-dottori

Grazie all’olfatto riusciranno a riconoscere in tempo l’insorgere di una crisi

Impareranno anche a portare al padrone il kit di emergenza

Il cane potrà, in qualsiasi momento del giorno e della notte, segnalare al suo padrone affetto da diabete l’insorgere di una crisi glicemica. E poi potrà avvisare il suo paziente umano utilizzando uno dei modi appresi durante l’addestramento.

«Potrà ad esempio - spiega Sergio Ghidelli, istruttore cinofilo della scuola Bj di via Chigollo - abbaiare. O toccare la persona con la zampa. Ma il cane potrà anche andare a prendere il kit medico per fronteggiare la crisi. Piuttosto che portare un succo di frutta».

Al momento, sono i tre i cani che hanno iniziato l’iter di addestramento. Un percorso lungo un anno e mezzo.

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