Cronaca / Cantù - Mariano
Domenica 15 Gennaio 2017
Nonna Giuseppina, 106 candeline
Una vita lontana dai farmaci
Festa grande in Corte Castello a Cucciago per l’anziana che fino a cinque anni fa viveva da sola. «Poi si è rotta il femore, e adesso la segue una badante». Sua sorella Angela arrivò ai 104
Non ha mai preso una medicina e tutt’ora ne fa a meno. E la prima volta che è stata costretta a ricorrere all’ospedale è stato soltanto dopo il secolo di vita, per un femore rotto dopo una caduta. Solo da allora ha stoppato per sempre le commissioni quotidiane in centro. Ed è già passato qualche anno. Perché oggi, Giuseppina Basilico, di anni ne compie 106. È la più anziana di Cucciago.
Forse, il segreto di tanta longevità, in parte è ascrivibile alla genetica: anche la sorella maggiore Angela, morta a 104 anni una quindicina di anni fa, aveva appunto superato il traguardo dei cento. E in parte alla vita contadina, che per decenni ha caratterizzato le sue giornate. Come ricorda una delle nipoti, la Basilico è nata il 15 gennaio del 1911 a Vertemate. Giusto qualche mese prima del varo del Titanic.
Fino a poco tempo fa, nonna - o, se si preferisce, bisnonna - Giuseppina è stata autonoma in tutto e per tutto. «Ha sempre vissuto da sola fino a 101 anni, l’età in cui andava anche a fare la spesa e cucinava da sola - spiega la nipote - Ma anche l’età in cui ha rotto il femore per una caduta. Operata, è ritornata a camminare. Ma in famiglia, per sicurezza, abbiamo preferito metterle una badante. Comunque cammina ancora, da sola. Anche se dopo la caduta non esce più di casa».
Leggi la storia completa sul giornale in edicola domenica 15 gennaio.
© RIPRODUZIONE RISERVATA