Parcheggi a Cantù, ecco gli spazi numerati. Un’app dirà dove sono i posti liberi

Cantù L’applicazione e i pannelli a messaggio variabile consentiranno di evitare giri a vuoto. Sistema attivo entro novembre. In 16 parcometri su 42 si può già pagare con carte e Apple Pay

Fra poco un’applicazione permetterà, via smartphone, di trovare parcheggio - indicato anche da alcuni pannelli a bordo strada di prossima installazione - a Cantù. E addio ai fastidiosi giri a vuoto tra le strade della città, alla ricerca di un punto in cui lasciare l’auto. I primi spazi numerati sono intanto comparsi. E preannunciano un aspetto centrale nella novità dei parcheggi intelligenti. «Entro fine novembre il sistema sarà attivo anche con la app», dice infatti l’amministratore unico di Canturina Servizi Marco Bizzozero, la società di proprietà del Comune che ha in gestione la sosta a pagamento. Sono arrivate anche a Cantù i numerini - sul bordo delle strisce blu caratteristiche della sosta a pagamento - che identificheranno a tutti gli effetti lo spazio in cui sarà possibile lasciare l’auto. Grazie ai sensori sotto l’asfalto, si potrà infatti sapere, via app, se in piazza Fiume, ad esempio, il 107 è libero oppure no.

Pagamento non solo con la tradizionale monetina, ma anche, come elenca Bizzozero, con «carte di credito, carte di debito, smartwatch e Apple Pay. Possiamo supporre la fine di questo mese, per vedere tutti i parcometri installati e funzionanti con carte di credito, oltre al contante. Per 16 parcheggi su 42 è già da ora così. La numerazione di tutti gli stalli avviene con numero progressivo termico a lunga durata e basso impatto estetico per ogni stallo. Ricordo che il sistema non legge le targhe, ma identifica gli stalli occupati con un numero univoco. Questo è da sempre stato confermato in modo molto chiaro nel progetto valutato in commissione e votato dal Consiglio».

«È prossima l’installazione degli indicatori freccia degli stalli liberi e occupati per zona, così come l’installazione test di due parcometri totem»

In questi giorni, sono stati analizzati alcuni collegamenti alla rete elettrica. «Abbiamo risolto con i tecnici del Comune e con Edison i vincoli di allacciamento alla rete elettrica. Proprio martedì, l’ingegner Sauro Barbò, il direttore dei lavori, si è incontrato con i tecnici di Edison per identificare i parcometri che richiedono allacciamento alla corrente e quindi la fornitura dei contatori». Si prosegue intanto con l’installazione dei sensori di stallo. «Per i prossimi dieci giorni si procede spediti con l’inserimento a punzone e senza estrarre asfalto da smaltire, oltretutto senza arrecare danni alla circolazione, senza bloccare la viabilità - aggiunge Bizzozero - cercando di gestire anche le emergenze con la polizia locale per la rimozione delle vetture in divieto».

«Intercomp - sottolinea l’amministratore unico di Canturina Servizi a proposito dell’aggiudicataria veronese del bando smart parking - lavora senza sosta su più fronti. È prossima l’installazione degli indicatori freccia degli stalli liberi e occupati per zona, così come l’installazione test di due parcometri totem, con un display Led 15 pollici per informazioni alla cittadinanza, cessione pubblicitaria e quant’altro», dice Bizzozero. E conclude: «Disponiamo già di qualche numero in fase di popolamento dati, ad oggi il 12% di introiti deriva da carte di credito e debito. Siamo già in grado di avere una prima serie di indicazioni sugli orari, sugli stalli più frequentati. Tutte informazioni utili a sviluppi futuri». Anche per studiare e aggiustare la viabilità.

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