Più sicurezza, ma occhio alle multe
A Cantù telecamere nelle vie d’accesso

Le auto controllate in entrata e in uscita ai quattro varchi principali della città. Tempo qualche mese e, a primavera, le telecamere leggitarghe entreranno in funzione. Nel mirino, soprattutto, le auto rubate e sospette. In diretta. Perché, in meno di un secondo - la stima è tra gli 8 e i 9 decimi di secondo - il sistema notificherà con un alert la presenza di auto non a norma.

Attenzione anche a chi non è in regola con assicurazione e revisione. Perché potrà essere fermato più facilmente, dopo, da una pattuglia della polizia locale di Cantù. Per una multa che dovrà comunque essere contestata di persona, al finestrino.

È stato dato il via libera dal Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, presieduto dal prefetto Bruno Corda, al progetto predisposto dal comando della polizia locale di Cantù.

L’installazione di quattro varchi per la videosorveglianza e la lettura targhe, con sistema bidirezionale, comporta un investimento iniziale di 80mila euro. Soldi tutti del Comune di Cantù. Le quattro porte saranno via Como, via per Alzate a Fecchio, viale Lombardia a Mirabello e via Mameli a Cantù Asnago.

Altri dettagli e la mappa delle telecamere sul giornale in edicola giovedì 17 novembre.