Santa Teresa, area abbandonata
Ora la Bcc rileva 35 dei 69 garage

L’autosilo di piazza Santa Teresa era stato aperto nel 2007 con una parte di box venduti (37). Ci sono ancora, dopo anni i ponteggi abbandonati, i lavori di completamento della parte in superficie non sono mai stati terminati.

Qualcosa, però, potrebbe sbloccarsi. Una quota consistente dei garage (35 sui 69 totali) è stata recentemente rilevata all’asta dalla Bcc di Alzate Brianza che, ovviamente, ha l’obiettivo di mettere in vendita i box, che devono essere pertinenziati ad appartamenti nella zona.

«Abbiamo rilevato i box - conferma il presidente Giovanni Pontiggia - e stiamo regolarizzando le difformità di natura urbanistica con il Comune di Como in modo da mettere gli immobili sul mercato. Con l’amministrazione stiamo verificando la convenzione e gli adempimenti che ne conseguono. Non posso negare che abbiamo trovato diverse sorprese. Cercheremo di risolvere tutto il prima possibile».

La Bcc ha rilevato gli immobili all’asta. Per prima cosa ha dovuto liberare, uno a uno a uno i box. Poi è stato necessario creare un condominio con gli altri 37 proprietari dei garage. Il prossimo passo è quello di tornare a Palazzo Cernezzi per definire esattamente come procedere, vista la convenzione del 1998 sottoscritta però dalla cooperativa che, oggi, di fatto non c’è più.

Dovrà essere recuperata anche la cripta ritrovata durante gli scavi e collocata dove ci sono i ponteggi. Ad ogni modo è molto probabile che la banca proceda celermente con il recupero dell’area in modo da poter vendere i garage e monetizzare.