Senna, la padrona sviene
Il cane Eghò la soccorre

La giovanissima Greta Bianchi ha avuto un mancamento e il pastore tedesco è riuscito ad aprire la porta e a farla riprendere. Il racconto del padre

È stato il suo infermiere per un giorno, Eghò, pastore tedesco di 3 anni: quando Greta Bianchi - 16 anni, 17 fra qualche giorno - ha avuto un mancamento, il suo cane è riuscito ad aprire la porta della stanza in cui si trovava, e persino a far riprendere Greta, la quale ha potuto chiamare i soccorsi.

«Mia figlia - spiega il papà di Greta, Massimo Bianchi, presidente della protezione civile di Senna - l’altra mattina è caduta a terra priva di sensi. Il nostro cane ha incominciato a leccarle la faccia, facendola rinvenire per chiamare mia moglie e me, che prontamente l’abbiamo portata in ospedale per dei controlli. Niente di grave per fortuna. Un grazie al nostro eroe e allo staff del pronto soccorso dell’ospedale Sant’Anna».

«Ora sto meglio - racconta l’indomani Greta - Stavo facendo lezione con la didattica a distanza, ma a un certo punto non mi sono sentita bene. La porta era chiusa, ma Eghò probabilmente ha avvertito un silenzio strano: è riuscito ad aprire la porta. Grazie a lui mi sono ripresa, e ho telefonato ai miei. Eghò è rimasto con me fino a quando non sono arrivati».

Christian Galimberti

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