Terreno industriale o agricolo?
Scontro fra Comune e comitato

Dibattito sulla classificazione del terreno di Novedrate

dove sono stati effettuati i carotaggi a caccia di inquinanti

Secondo il Comune, è un’area ad uso commerciale e industriale. Secondo Regione Lombardia è un’area agricola: più precisamente, un seminativo semplice.

È scontro sulla classificazione d’uso del terreno di via Mariano, a Novedrate; ovvero dove “Novedrate Pulita” ha scelto di effettuare il carotaggio per verificare lo stato di salute dell’ambiente attorno al polo industriale lungo la Sp32.

I rilievi effettuati e pagati dal comitato stesso avevano messo in luce una concentrazione nel suolo di metalli pesanti oltre il limite. Il dato più emblematico riguardava lo zinco, presente nel terreno 529 milligrammi per chilo quando il limite massimo è di 150 mg/kg .

La giunta per voce del vicesindaco Serafino Grassi aveva però obiettato: «Il dato è stato letto in modo errato. Il limite massimo consentito di zinco non è di 150, ma di 1500 milligrammi per chilo, visto che stiamo parlando di un’area a destinazione industriale e commerciale».

«Sul terreno in questione è vero quello che afferma il vicesindaco Grassi, ma è pur vero che il database Dusaf ( Destinazione d’uso dei suoli agricoli e forestali, ndr) di Regione Lombardia ripreso dal Pgt del Comune nella tavola C3.5, “struttura del suolo prevalente”, classifica l’area come area agricola nello stato di fatto - controbatte Matteo Allevi di Novedrate Pulita - e più precisamente come seminativo semplice».

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