Vandali e bulli a Mariano
«Al parco servono telecamere»

È il parco dedicato allo sport, ai ragazzi più grandi che si ritrovano per giocare a basket o a pallavolo in queste caldissime giornate estive, ma tanta esuberanza giovanile porta con sé qualche problema e solleva da parte degli utenti la richiesta di una maggiore sicurezza.

Il polmone verde di via dei Vivai mostra i segni di piccoli vandalismi: tanti i graffiti sul retro del cancello di ingresso dalla parte dei binari delle Ferrovie Nord dove è stata anche strappata una parte della rete di recinzione e parecchi sono anche gli scarabocchi che si vedono sugli schienali delle panchine, sugli attrezzi del percorso vita o su alcuni giochi per i più piccoli.

Che nonostante non siano proprio indicati per gli adolescenti, comunque vengono utilizzati dai ragazzi come punti di ritrovo, a danno, però, delle mamme con i pargoli ancora piccoli che quando arrivano trovano le poche attrazioni adatte all’età dei loro figli occupate.

E guai a farglielo notare: «Una volta ho ripreso un gruppo di ragazzini che si stava comportando in maniera non adeguata – racconta una delle mamme –, ma mi hanno risposto davvero in maniera sgarbata».

Questo è uno dei motivi per cui sostiene che il parco «non è frequentato solo da gente tranquilla: mi è capitato di fare un incontro poco piacevole con un adulto e non è stato per niente simpatico. Per questo credo che in un parco così grande, la presenza delle telecamere di videosorveglianza sia indispensabile».

Secondo la marianese, un altro servizio da migliorare «è lo sgambatoio per i cani perché quello esistente è ridicolo e versa in pessime condizioni: il terreno è dissestato e l’area è troppo piccola. Avevano detto che l’avrebbero rifatto, ma poi non si è saputo più nulla».

Un’altra donna al parco porta i figli che hanno età diverse: «Per la piccola ci sono pochi giochi adatti a lei, mentre il grande che ha 8 anni si diverte di più a giocare a basket o a calcio. Purtroppo, però, non riesce a fare tante amicizie perché sui campi trova sempre ragazzini più grandi di lui». Che non sempre si comportano in maniera esemplare: «Alcuni si appartano e fumano». Inoltre ha un altro appunto da muovere: «I padroni dei cani, specialmente quelli di grossa taglia, dovrebbero evitare di portarli a spasso vicino ai giochi dei piccoli: quando si avvicinano senza guinzaglio e senza museruola non mi sento tranquilla».