«Vighizzolo e Asnago al sicuro
Cantù finisce le proprie paratie»

Scherzando, il sindaco Claudio Bizzozero ha detto che Cantù ha concluso le proprie paratie. Frecciata velenosa a Como a parte, si avviano davvero alla conclusione i lavori per le vasche di laminazione, volute per far sì che Vighizzolo e Cantù Asnago non finiscano più sott’acqua.

L’ultimo atto, il completamento delle opere asnaghesi, per questo dal 29 agosto al 3 settembre la provinciale 34, che s’arrampica verso Cermenate, sarà chiusa di notte per permettere i lavori.Sono i lavori sui quali l’amministrazione ha puntato maggiormente, quelli messi in cima all’elenco delle priorità.

Lavori attesi da decenni, quelli delle vasche di laminazione, anche se le persone che non vivono nelle zone interessate forse non sanno molto di una realizzazione poco evidente ma in realtà importante.

Questione che si trascina da decenni: ogni volta che una pioggia violenta colpisce la città tanti, soprattutto in via Primo Maggio e via Conciliazione, finiscono con l’avere abitazione e garage invasi dal fango, perché lo scolmatore non riesce a fermare la discesa dell’acqua. Per non parlare dei problemi alle attività produttive, tanti e tali che sono stati persino parte di contenziosi col Comune.

Il secondo fronte è Vighizzolo, e qui il problema era relativo alla roggia Galliano. Per risolvere la situazione sono stati messi 465mila euro per cominciare. La prima vasca, quella di via Mentana, è ora funzionante, dopo l’installazione dell’ultima paratia.

Era già stata utilizzata nei giorni scorsi, ma a potenziale ridotto perché mancava quest’ultimo passaggio. Ora invece si chiuderà anche la pratica di Asnago, entro la prima metà di settembre, con chiusure notturne della Provinciale per i lavori.

«Tenevamo davvero molto a queste opere – sottolinea il sindaco –. Opere necessarie per garantire che molti canturini non dovessero più vivere i gravi disagi legati al problema degli allagamenti. Erano attese da decenni, e finalmente le abbiamo concluse. Siamo molto soddisfatti». Gli fa eco l’assessore ai Lavori Pubblici Paolo Di Febo, sottolineando la medesima soddisfazione per aver raggiunto l’obiettivo, «come avevamo promesso ai cittadini».