Violenze, droga e vandalismi
Minorenni di Cantù a processo

L’indagine della Polizia locale da una denuncia per danneggiamenti al “Toto Caimi”

Droga, anche spacciata, e fumata alla luce del sole, nei pomeriggi dopo la scuola, al centro sportivo “Toto Caimi”, a Vighizzolo. Soprattutto hascisc e marijuana, con qualche traccia di cocaina. Poi le percosse: sberle. E, per uno dei cinque ragazzi, un capo di imputazione pesante: violenza sessuale.

Per l’episodio di una ragazza di 16 anni, annebbiata dagli effetti delle sostanze stupefacenti e costretta a ricevere baci, a essere toccata, palpeggiata. Senza dimenticare i danneggiamenti causati dai vandalismi.

Per cinque giovanissimi, tutti tra i 15 e i 17 anni - al momento dei fatti a loro contestati - si è concretizzata in un rinvio a giudizio al Tribunale per i Minorenni di Milano la lunga e meticolosa indagine della polizia locale di Cantù, che ha così messo fine a quanto succedeva in via San Giuseppe.

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