Cara Provincia,
sono una tua lettrice assidua e come tale cerco sempre di restare aggiornata sui problemi che si avvicendando nella nostra città.
Ho letto di recente l'ennesimo brutto masso che a noi cittadini sta per piombare sulla testa e cioè il cambiamento delle tariffe nei parcheggi che qualche persona intelligente vuole attuare .
Como a detta di tutti sarebbe una città turistica, ma come è possibile aumentare così, di punto in bianco, le tariffe?
Se non erro vorrebbero portare un'ora di sosta a ben 2 euro... una grossa beffa per le tasche di noi cittadini.
Sarebbe più opportuno, per esempio, fare delle zone a disco orario almeno nelle vicinanze di farmacie di negozi di prima necessità, invece nulla ,questo a mio parere penalizza sia noi come semplici cittadini che i negozianti dato che io per prima non spenderei mai 2 euro per una sosta breve in qualsiasi negozio od attività.
Dunque come tale spero che qualche politico locale prenda nota di questa situazione che sta per sommergere i nostri parcheggi e come tale noi cittadini, chiedo a lei caro direttore di dare grande spazio a questa problematica ... a Como il malcontento deve diminuire, invece aumenta sempre più: nemmeno a Lourdes chiedono cosi tanto per una sosta.
Giulia Moretti
Gentile signora Moretti,
le modifiche avverranno con l'approvazione del piano parcheggi che dovrà comunque passare dal consiglio comunale (in quella sede si vedranno in modo inequivocabile le posizioni di singoli consiglieri e singoli partiti).
Certo è che ci sono zone dove il salasso è già scattato: in via Borgovico, ad esempio, vicino alla caserma dei carabinieri, si spendono addirittura 2.20 euro l'ora. Il sindaco ha detto che certamente aumenteranno le tariffe in tutta la zona stadio (dove si parcheggia con 1.50 euro al giorno) e che saliranno i costi dei parcheggi blu per fare in modo che la gente parcheggi negli autosili e per agevolare la sosta dei residenti che, pur pagando un abbonamento annuale, quasi sempre non trovano posto.
Sul tema, però, c'è ancora parecchia confusione in Comune. Certo che il disco orario per la sosta breve, in alcune zone, sarebbe indubbiamente la soluzione migliore.
Gisella Roncoroni
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