Percorro quotidianamente via Paoli almeno due volte al giorno e ad ogni passaggio sono costretto a vedere una situazione che mi innervosisce.
Tante auto attraversano la doppia riga continua per raggiungere l'azienda o il privato posto sulla propria sinistra.
Faccio presente che il codice della strada non permette detta manovra che è da considerarsi tra quelle altamente pericolose. Tanto per spiegare a coloro che non capiscono, anzitutto si crea notevole pericolo a coloro che vengono in senso inverso data la notevole massa di traffico veloce e poi si rallenta inevitabilmente il traffico che segue colui che è intenzionato a svoltare creando, come mi capita spesso di vedere, interruzioni di traffico spropositate.
Devo dire che ho visto addirittura auto della Polizia Locale disinteressarsi di coloro che effettuano questa manovra.
Mi viene un'idea che non capisco perchè non venga attuata come in altre parti di Como (ad esempio via Grandi, da Piazza San Rocco sino al primo semaforo) ossia un cordolo da P.zza Camerlata sino alla Cà Morta.
In caso di necessario attraversamento si può raggiungere la rotonda, che è a poche centinaia di metri.
Spero che questa mia venga letta anche dalle autorità preposte alla viabilità.
Giarnieri Silvano
Casnate
La via Paoli è da considerare un'arteria ad alto rischio di incidenti. Lei ha individuato una causa, anche se in molti punti la svolta a sinistra è consentita, tant'è che la doppia riga è tratteggiata. Ma ce ne sono almeno altre due. Prima fra tutte la velocità, che dopo l'eliminazione dell'impianto semavelox all'incrocio con via Repubblica Romana non è più controllata, sicchè la strada è diventata una pista pericolosissima.
Poi va segnalata anche l'assenza di vigilanza nelle ore d'uscita del liceo scientifico, quando si creano momenti di autentico pericolo. Fino ad oggi, tutto sommato, ci è andata bene. Ma qualche deterrente agli eccessi di velocità diventa necessario.
Pier Angelo Marengo
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