Se tanto mi da tanto, chissà dove alloggiano gli altri parlamentari. E chi paga l'affitto a loro insaputa.
Ma fanno ancora più senso le dichiarazioni del capo leghista, secondo cui «i soldi sono nostri e possiamo anche buttarli dalla finestra».
In realtà quei soldi sono stati sottratti agli italiani onesti che pagano le tasse e non mandano gli euro in Tanzania. Una frase del genere è un insulto per i poveri, i disoccupati, coloro che non sanno come tirare a fine mese. Nel Pci di Berlinguer si lavorava gratuitamente alle feste dell'Unità, per raccogliere fondi per il partito.
<+firma_let>Andrea Bagaglio
Credo che esistano ancora i militanti che lavorano gratis per il partito. La base leghista, per esempio, è di quella pasta: gente semplice, che crede nel movimento e s'impegna senza risparmio. E proprio per questo sta vivendo giorni tristi.
Ho conosciuto sindaci che lavorano gratis per il loro Comune, senza intascare una lira di compenso e rimettendo in cassa i loro emolumenti oppure destinandoli ai più bisognosi. Più d'uno è socialista. Molti vecchi parlamentari della vituperata Democrazia Cristiana a Roma non allogiavano in superattici con vista sul Colosseo, ma dormivano in convento. Non bisogna demonizzare i partiti. Bisogna stanare i furbi, smascherare i disonesti, cacciare gli arrivisti e i profittatori. Non è facile. E quanto più i partiti si arroccheranno in difesa dei loro assurdi privilegi, tanto più sarà arduo fare pulizia. Ma non c'è alternativa. O il repulisti riesce, e la gente ritrova fiducia nei suoi rappresentanti, oppure i partiti sono destinati a fare una brutta fine, e noi con loro. E a nulla serviranno le invettive che in questi giorni si sprecano contro l'antipolitica.
Pier Angelo Marengo
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