ho assistito venerdì sera al dibattito tra i candidati alla poltrona di Sindaco della nostra città. Devo dire di essere stato profondamente deluso non dalle loro risposte, ma dalle vostre domande. Hanno risposto riguardo il trito e ritrito: paratie, Ticosa, tasse, Imu, ecc.
Sinceramente tutto scontato; vorrei vedere chi dichiara di voler aumentare le tasse o di lasciare i cantieri aperti.
Non ho sentito una domanda seria sul futuro prossimo della nostra città. Como l'hanno costruita i romani, l'hanno abbellita i Maestri Cumacini e i vari artisti che si sono alternati nel corso della storia, l'ha arricchita Terragni col suo colpo di genio. Como ha dato natali a uomini illustri famosi nel mondo. Como è disastrata.
Quindi mi sarei aspettato almeno una domanda chiave: "Cosa intendete fare per la manutenzione e la gestione del patrimonio artistico nel vostro prossimo mandato; anche alla luce del bilancio e delle risorse disponibili?" E qui sarebbero potuti intervenire a "piene mani" dichiarando ai cittadini la loro prossima linea di condotta su un argomento che, da solo, ne tira altri importanti: cultura, turismo, lavoro, lago, ecc.
Non so se parteciperò al dibattito di venerdì prossimo, perché immagino sia la fotocopia di quello scorso, ma se qualche giornalista avrà l'ardire di rivolgere questa domanda, a mio parere, sentiremmo veramente quale sia il loro programma sulle piccole opere, che sono quelle che mancano allo sviluppo della città.
Sempre che gli interessati, magari leggendo queste righe, se voleste pubblicarle, non rispondano loro stessi sulle pagine del nostro quotidiano.
La ringrazio per l'ospitalità e le porgo cordiali saluti.
Giovanni Nitti
Non mi sembra una domanda così esplosiva, tenendo conto che i temi di turismo, lavoro e lago sono stati ampiamente trattati negli altri quesiti. Ticosa tasse e Imu sono argomenti che, specie gli ultimi due, hanno un interesse che coinvolge tutti i cittadini. Ben vengano in ogni caso i contributi dei due candidati sulla questione posta dal lettore.
Cordiali saluti.
F.Ang.
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