nella diatriba tra euro e ritorno alla lira mi sono rivolto a un esperto finanziario, e gli ho sottoposto il seguente quesito: io ho un mutuo per la casa in euro, se ritornassimo alla lira con annessa svalutazione (si dice del 20 per cento) che mi accadrebbe?
Devo subito estinguere il mutuo o ci guadagnerei a mantenerlo in euro?
Ebbene, il mio interlocutore è dell'opinione di mantenere il mutuo in euro e tifare per il ritorno alla lira.
Ci guadagnerei - il 20 per cento ipotetico - con la svalutazione.
Sarò un poco egoista ma io tifo per il ritorno alla vecchia e italica lira.
Carlo Fassuni
E fa male, caro Fassuni, perché non riesco a capire come potremmo essere favoriti da una moneta svalutata come la vecchia liretta.
Non facciamoci illusioni: i debiti rimarrebbero. Rimarranno in ogni caso, e dovremo pagarli noi. Del resto, è proprio di questo che stanno ragionando i grandi dell'Europa e del mondo. Perché lo spettro della fine dell'Euro minaccia tutti, anche la stessa Germania.
Se sono veri i risultati di uno studio che il ministero delle Finanze di Berlino avrebbe secretato, nel caso in cui si disintegrasse la moneta unica anche la locomotiva d'Europa passerebbe i suoi guai. E non da poco. L'economia tedesca potrebbe subire una contrazione fino al 10 per cento, mentre il numero dei tedeschi senza lavoro raddoppierebbe arrivando a superare i 5 milioni.
Naturalmente il ministero delle Finanze nega l'esistenza di questo documento e tutti, anche se non lo dicono, si preparano a fronteggiare scenari apocalittici, compreso il ritorno alle valute nazionali. Se ciò accadrà, significherà che la finanza anglosassone avrà vinto la sua battaglia contro l'Euro e potrà tornare a speculare più di prima contro le povere valute dei singoli Paesi. Basterebbe questa considerazione a convincere tutti quanti, Germania compresa, che il salvataggio della moneta unica è il male minore.
Pier Angelo Marengo
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