Saranno anche "porci" o "prenditori" come pudicamente suggerisce sempre Angelini, ma questi romani almeno "se danno na mossa", "porci sì, ma con le ali"! Per carità, nessun accostamento al libro e al film, che scandalizzò il Bel Paese negli Anni Settanta, più il film ad esser sinceri, che travisò i contenuti originali, ma una metafora che spiega l'immobilismo di quassù: dopo decenni di amministrazione simile a quella nazionale, i governi del fare, ad esempio, non sanno che pesci pigliare con l'Expo, devo essere sincero, non ci capisco nulla, mentre altri pesci li vanno a pescare regolarmente ad ogni esondazione del Lambro e Seveso, manco fossero il Mississippi o il Gange, da quanto tempo attendono di essere messi in sicurezza? E così via, altri esempi non mancano, per pietà tacciamo di quelli nostrani, o "de noantri".
Allora servono le boutade, come i fumogeni per disorientare le folle, in questo Bossi è maestro indiscusso, fino a quando, purtroppo lo scopriremo solo vivendo maluccio.
A proposito, lo sapete l'incubo dei leghisti? SPQR. Se Prosegue Questo Renzo, sem a post!
Luca Cattaneo
Caro Cattaneo,
mi pare di capire che le trote lei non le digerisce proprio. A mio avviso, Renzo rappresenta la risposta del Senatur ai tanti aspiranti eredi politici del suo partito che è meno granitico dell'elettorato. L'immagine di Roma efficiente contrapposta al Nord tanto fumo e poco arrosto è suggestiva e forse anche veritiera ma va considerato che alla capitale arriva spesso qualche aiutino (anche dal federalismo fiscale) senza che la Lega, peraltro, batta ciglio.
Così è più facile far volare anche i porci (detto in tono scherzoso). SPQR. Soldi Pubblici quanti (a) Roma? Saluti.
Francesco Angelini
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