Asilo e Cri di Lipomo, guasto elettrico
Danni per centomila euro

Il corto circuito ha bruciato defibrillatori, computer e i vari impianti. Nell’edificio momenti di paura

Nell’edificio che ospita sia la scuola dell’infanzia che la Croce rossa italiana in via Ramiro Bianchi le luci si sono spente d’improvviso e alcune lampadine hanno iniziato ad esplodere, lasciando un odore acre di bruciato. «Sembravano fuochi d’artificio», ha raccontato uno dei volontari. Si è trattato di un corto circuito che ha bruciato tutti gli apparecchi collegati alla corrente elettrica: televisori, computer, frigoriferi, forni a microonde, caldaia del riscaldamento.

«Stiamo completando la stima dei danni che sono piuttosto ingenti. – racconta il responsabile della Cri Matteo Fois. Sicuramente ammontano a circa 100 mila euro, si sono bruciati anche i defibrillatori che avevamo in dotazione e alcune ambulanze hanno avuto gli inverter fuori uso».

A sentire il racconto di qualche volontario in servizio a quell’ora, sono stati alcuni minuti di paura e pericolo perché l’intero stabile è rimasto isolato con i telefoni fuori uso.

Leggete tutti i particolari sull’edizione odierna de La Provincia

© RIPRODUZIONE RISERVATA