Cernobbio, l’addio a Vasconi
Una vita dedicata alla fotografia

I suoi scatti hanno catturato gli sguardi di tutto il mondo e ora resteranno a testimonianza del suo talento e del suo amore per la fotografia. Si è spento nelle ultime ore Antonio Vasconi, classe 1935, uno dei più noti fotografi comaschi.

Un uomo elegante, dotato di grande creatività, disponibile al dialogo e di grande umanità e generosità.

Vasconi aveva seguito le orme del padre Piero, fotografando con eccellenza tecnica e grande passione la scena della vita di Villa d’Este e della sua Cernobbio. Una vita dedicata alla fotografia, la sua, realizzando ampi servizi fotografici in occasione delle più prestigiose cerimonie in Italia, Europa e Stati Uniti d’America.

Antonio Vasconi lascia due figli, Luca e Piero, proprio quest’ultimo ha scelto di portare avanti, insieme al padre, la storica attività di famiglia.

Numerose le esperienze a livello professionale e in ambito associativo. Così come tanti sono stati i riconoscimenti e le benemerenze assegnate, come l’Albo D’Oro Città di Cernobbio nel 2006, ma anche l’onorificenza di Cavaliere della Repubblica.

Storico presidente del Foto Cine Club di Cernobbio che organizza da oltre 40 anni un Concorso Fotografico Nazionale, ma anche altre manifestazioni e mostre fotografiche.

E’ stato per 12 anni Presidente Nazionale di Confartigianato Fotografi di Roma, rappresentando l’Italia ai convegni mondiali del WCPP (Consiglio Mondiale dei Fotografi Professionisti) e alla Photo Kina di Colonia nella Federazione Europea dei Fotografi Professionisti.

Docente di fotografia presso l’Accademia di Belle Arti a Como e presso l’Istituto Superiore di Comunicazione di Como. Ha insegnato fotografia a dilettanti e professionisti in Italia, promuovendo corsi di aggiornamento. Ha partecipato a oltre un centinaio di giurie per concorsi fotografici.

Presidente dei Fotografi Professionisti della Provincia di Como per Confartigianato Imprese Como. Ha fatto parte del Consiglio Nazionale di Confartigianato a Roma.