Cernobbio, sigilli sulla giostra storica
La Riva perde un altro pezzo

C hiusura anticipata dopo quella del bar Onda. Ora sarà rimossa Sentenza del tribunale per il fallimento della società che l’ha in gestione

Un’altra doccia gelata per i frequentatori della Riva di Cernobbio. Nella mattinata di lunedì sono stati posti i sigilli alla giostra tanto amata dai più piccoli.

Con l’inizio della settimana è arrivata la sentenza del Tribunale di Como per il fallimento della società che si occupava, fino a qualche giorno fa, della gestione della struttura. Dopo l’intera stagione con il bar L’Onda chiuso, ecco che nel bel mezzo dell’estate viene a mancare un’altra storica attività.

La giostra avrebbe dovuto comunque chiudere i battenti a fine anno. Il gestore, infatti, dopo 40 anni di attività, lo scorso marzo aveva ricevuto dall’amministrazione la comunicazione di mancato rinnovo della concessione, in scadenza appunto il prossimo 31 dicembre. Nessuna possibilità di partecipare a un nuovo bando, visto che il Comune ha in programma la riqualificazione di tutta l’area della Riva.

Alla notizia della chiusura molti cittadini avevano manifestato il proprio dissenso per la chiusura di un’altra delle storiche attività della Riva. Il gestore aveva indetto una raccolta firme nella speranza di far cambiare idea all’amministrazione, ma nonostante le numerose adesioni di mamme e papà, i nuovi sviluppi della vicenda hanno addirittura portato a una chiusura anticipata.

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