Con il rap di Nayt
il K Klass esplode

Folla di giovani al locale di Tavernerio appena riaperto per ascoltare l’artista famoso per le sue rime velocissime

Stare al suo passo è un po’ difficile perchè Nayt, rapper romano originario di Isernia e subito trasferitosi a Roma,è una mitraglia quando rappa. I suoi testi sono pieni di parole e il ritmo è serrattissimo. E’ diventato famoso per questo perchè è molto abile, con le parole e con il flow. Eppure sotto al palco del KKlass di Tavererio, sabato notte, c’era una folla di fan che sapeva a memoria le sue canzoni e le cantava cercando di stargli dietro, indice di quanto sia conosciuto un cantante. Perchè Nayt ha solo 24 anni ma è già sul trampolino di lancio per diventare uno dei migliori e ha fame di successi, come dice uno dei suoi brani, cantato con un rapper affermato come Madman (4 milioni di visualizzazioni su you tube).

E ha pure gli occhi della tigre, altra sua hit che ha già quasi sei milioni di visualizzazioni su you tube. Anche se il suo rap è spietato e agguerrito nei confronti degli avversari che dissa, dal vivo è simpatico, alla mano e disponibile e infatti si è prestato a fare le foto con i fan e ha pure chiacchierato, cosa insolita per molto artisti. Invece lui ha fatto uscire anche William Mezzanotte, che è il suo vero nome. «L’obiettivo è crescere sempre, pian piano, migliorare -ha detto - Io vengo dal basso. E voglio salire». Non è molto alto di statura, eppure tiene il palco come se fosse alto due metri e salta da una parte all’altra e non si risparmia facendo una decina di canzoni. I ragazzi impazziscono. E’ come Rocky Balboa agli esordi, ma con il rap e infatti ha lanciato una linea di felpe e magliette con la scritta Animal per sottolineare questo spirito primordiale e l’energia con ci rappa. Il 15 marzo esce il suo nuovo album Raptus tre

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