Ex assessore di Fino
sfida l’ordinanza
«Slot a tutte le ore»

Antonio Possemato è socio della sala Bingo e si è rivolto al Tar contro la decisione dei Comuni

Dodici Comuni del comasco, compreso Vertemate e Fino Mornasco, a fine dicembre hanno imposto la riduzione degli orari d’apertura delle sale da gioco durante il pomeriggio.

Il Bingo Fiore lungo l’ex statale dei Giovi a fine febbraio ha fatto ricorso. E’ sbagliato combattere la ludopatia? «Non in questo modo – ribatte Antonio Possemato, socio di uno dei più grandi bingo della provincia ed ex assessore di Fino Mornasco – infatti ci siamo opposti al Tar e al monopolio di Stato. Così i Comuni colpiscono soltanto la nostra attività, 41 dipendenti assunti dal territorio costretti a lavorare solo due ore al mattino e due la sera. A Guanzate e a Mendrisio, dove non esiste una simile ordinanza, si fregano le mani. Il nostro bingo non ha due slot nascoste dietro al bancone del bar, è una realtà ricreativa, siamo molto attenti al contrasto alle ludopatie e anzi ho chiesto più volte alle associazioni che si spendono sul tema di venire ad aiutarci, apriamo le porte agli psicologi e agli esperti».

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