Furti in aumento e questione sicurezza: «Puntiamo ad avere la vigilanza privata»

“Parliamo di sicurezza”, continua l’azione divulgativa e la proposta di fare squadra tutti insieme da parte del comitato civico Montano Lucino 2.0.

Un altro incontro con la cittadinanz: «Montano non può essere un paese dormitorio, con più lo diventa con meno sarà sicuro – commenta Cristian Bisa del comitato – è sulla coesione sociale che dobbiamo lavorare. Ci sono tante belle casette in un posto nel verde, ma manca sicurezza».Grazie al contributo dell’avvocato Federica Levi, che ne ha curato la presentazione, sono stati mostrati dati relativi ai reati commessi in paese quest’anno (quindi dati non ancora definitivi) in cui si sono registrati furti, rapine e quanto è accaduto nell’ultimo mese. Nove i reati gravi contro i quattro degli anni passati. “Un’escalation”, annota Bisa. Ad Halloween si registrò un’aggressione nell’area del cinema e dei locali del grande spazio di via Leopardi. Sempre lì, il 13 novembre mattina, una domenica, ci fu la rapina alla sala slot Real Dream. Nel ponte dell’Immacolata venne denunciata l’aggressione e rapina ad una famiglia di origine straniera e nel fine settimana dell’11 dicembre, ancora riflettori accesi da parte delle Forze dell’ordine per la chiusura del Rio Café, sempre area cinema.