Gli “Aristomatti” lasciano Luisago
«Il Comune contro il nostro gruppo»

L’associazione si lamenta per non aver potuto organizzare una manifestazione Il sindaco: «Loro scorretti, hanno sostenuto l’altro candidato»

«A malincuore eccoci arrivati al capolinea con il Comune. Nonostante i nostri continui sforzi, ci troviamo costretti a concludere il nostro operato per quella che per molti di noi è sempre stata la nostra comunità. In questi anni ci siamo trovati di fronte un’amministrazione sempre più ostile che non ci ha nemmeno riconosciuti pubblicamente come associazione, nonostante sulle carte e nei cuori delle persone esistiamo e abbiamo sempre fatto. Ovviamente noi non molliamo, semplicemente percorreremo altre strade a testa alta e con la gioia che ci contraddistingue».

È rottura tra gli Aristomatti di Luisago e l’amministrazione comunale, in un clima che già da qualche tempo si era dimostrato un po’ teso. Molto forte il messaggio diffuso domenica sera sui social, in cui l’associazione culturale ha accusato l’amministrazione di essere stata ostile nei loro confronti e non aver risposto a due lettere protocollate tra settembre e ottobre.

«Abbiamo protocollato due lettere, a cui non hanno mai risposto – incalza il presidente degli Aristomatti Giansamuele Cattaneo – abbiamo dovuto annullare la manifestazione del 26 ottobre con il Luglio Portichettese che ci avrebbe permesso di raccogliere fondi per tutte le nostre iniziative. Ora non ci sono più nemmeno i tempi tecnici per approfondire i nostri progetti, soprattutto la realizzazione del carro di carnevale».

Il sindaco Susanna Dalla Fontana, però, non ci sta alle accuse e risponde a tono, in attesa di una replica ufficiale scritta. «Loro hanno priorità diverse dalle nostre. La festa del 26 ottobre con il Luglio Portichettese? Queste manifestazioni vengono programmate a novembre dell’anno precedente, quindi non è certo colpa nostra se non è stata fatta.Gli Aristomatti, tra l’altro, avevano sostenuto l’altra candidata alle elezioni e credo che questo non sia corretto da parte di un’associazione, schierarsi per l’uno o per l’altro. Se mi vogliono incontrare, spiegherò loro a voce queste cose».

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