Il sindaco-vigile è scatenato
Multati in 125 a San Fermo

A due mesi dalla sua nuova elezione a sindaco, Pierluigi Mascetti, il Gianburrasca dei sindaci, ha già fatto oltre 125 multe a chi posteggia dove non si deve. Si può essere chiunque, non importa né il lavoro, né il ruolo, si può viaggiare in auto, camioncino, moto o scooter, se Mascetti trova un veicolo in divieto di sosta, tra fuori il blocchetto e compila la contravvenzione.

La zona più problematica è la rotonda dell’ospedale, quella nei pressi del parcheggio dei dipendenti del Sant’Anna; lì le auto in sosta vietata si trovanomolto spesso e quando Mascetti passa si ferma e compila la multa, lasciando tanto di bollettino per il pagamento della sanzione. Ma anche in centro paese la musica non cambia: chi posteggia in divieto di sosta, e ancora di più, chi abusa sostando sugli stalli dedicati ai portatori di handicap, o chi lascia il veicolo sul marciapiede viene multato immediatamente. Insomma se passa Mascetti la multa è assicurata e non resta che pagarla.

Mascetti può fare le multe perché, come sindaco, è a capo della Polizia locale. Non si pensi però che ci sia una gara tra lui e gli agenti Alessio Suraci e Salvatore Controversio, coordinati dal commissario Francesco Leanza.

I compiti sono ben diversi: Mascetti multa chi trova in divieto di sosta, gli agenti di Polizia locale fanno un lavoro molto più articolato e ovviamente non saltuario.