Multati tre cittadini cinesi, facevano i “tassisti” abusivi a Cernobbio: il fermo dei minivan da due a otto mesi

Controlli Non avevano alcuna autorizzazione, l’intervento della polizia provinciale e il verbale di 173 euro

Non è sfuggito all’occhio degli agenti della polizia provinciale presenti a Cernobbio per lavorare fianco a fianco con i colleghi della polizia locale l’insolita presenza di tre conducenti cinesi, impegnati alla guida di minivan a nove posti, nei giorni in cui a Villa Erba era di scena la trentesima edizione di “Proposte”, importante vetrina per i produttori del tessuto d’arredamento e tendaggio.

Così ad un controllo più approfondito sui tre cittadini cinesi residenti due a Milano e uno a Cesena, gli agenti guidati dal comandante Marco Testa hanno scoperto che quei minivan non li avrebbero potuti guidare. Perché non avevano alcun tipo di autorizzazione comunale per farlo. Tema di sicuro di grande attualità, vista la cronica carenza di taxi e come in questo caso di Ncc.

Gli agenti di Villa Saporiti hanno così sanzionato i tre per una cifra pari a 173 euro. Ma non è tutto, perché alla sanzione è stato abbinato anche il fermo del veicolo con ritiro della carta di circolazione da 2 a 8 mesi.

Lì per lì i tre hanno cercato di giustificarsi, spiegando di essere a Cernobbio per portare alcuni amici. Gli agenti però, insospettiti da quelle risposte di circostanza, hanno deciso di approfondire la vicenda direttamente con i clienti.

Da qui la scoperta che i tre non erano altro che conducenti Ncc, ma senza autorizzazione, incaricati di fare la spola tra Milano e Cernobbio (estranea in toto a quanto accaduto la kermesse “Proposte”). Una vicenda che come detto riporta sotto i riflettori la carenza di servizi di trasporto privati, che ha dato spazio - via terra, ma anche via lago (per rimanere alla nostra realtà) - ad un abusivismo piuttosto diffuso.

A conferma di questa circostanza, il fatto che - secondo quanto è appreso - i conducenti Ncc (o almeno molti tra i conducenti) regolarmente abilitati hanno ringraziato gli agenti di Villa Saporiti per questo prezioso servizio, che sarà ripetuto (questo quanto si è appreso) anche in altre occasioni vista anche l’estate grandi numeri che si prospetta sul lago. È importante però che analoghe situazioni vengano però segnalate per tempo, così da poter intervenire come avvenuto a Cernobbio.

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