Non vuole pagare l’autobus
Poi fa resistenza: arrestato

E’ successo a San Fermo al capolinea della linea per Ponte Chiasso

L’autobus bloccato al capolinea, impossibilità a partire perché l’autista è impegnato - suo malgrado - in un’accesa discussione con un passeggero che non vuole sentir ragioni sul fatto di pagare il biglietto. Intervenuti i carabinieri, il passeggero se l’è presa pure con loro ed è così finito in carcere.

È successo lunedì pomeriggio, poco dopo le 14, a San Fermo. Quando l’autista in servizio sull’autobus della linea C1 San Fermo - Ponte Chiasso ha deciso di chiamare i carabinieri al culmine di una discussione con un passeggero che gli impediva di partire.

L’altro contendente nel diverbio è un ragazzo di 19 anni originario del Gambia e in Italia con regolare permesso di soggiorno. Il giovane nelle intenzioni dell’autista sarebbe dovuto scendere dal bus in quanto sprovvisto di biglietto. L’accesa discussione è finita con l’intervento, una decina di minuti dopo, di un’auto della radiomobile dei carabinieri di Como. Essendo il ragazzo privo di documenti, i carabinieri lo hanno invitato a salire in auto per portarlo in caserma così da identificarlo. Per tutta risposta il ragazzo avrebbe reagito colpendo i militari a calci e insultandoli. Da qui l’arresto per resistenza a pubblico ufficiale. Processato per direttissima ieri mattina il giovane ha patteggiato la pena. È stato rimesso in libertà con l’obbligo di firma.

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