Quatar Pass a Orticolario con Davide La Salvia, nel senso dell’acqua

Video Con il filosofo della natura Davide La Salvia abbiamo scoperto il tema di Orticolario e ricostruito il percorso millenario che le piante compiono per sopravvivere, nel loro rapporto con l’acqua

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L’acqua in cui è immerso Davide La Salvia, filosofo della natura e ideatore del “laghetto delle carpe”, il cuore di questa tredicesima edizione di Orticolario, è al centro di questo Quatar Pass atipico.

Atipico perché non passeggiamo in senso fisico, anche se grazie alle parole di La Salvia ci muoviamo, nel tempo e nello spazio, all’interno della storia dell’acqua che è inevitabilmente anche la nostra storia. Dall’antichità alla contemporaneità, dal papiro che cresce in Egitto alle piante acquatiche del Lario, per parlare dell’acqua come risorsa ma anche come sfida alla sopravvivenza.

Le parole di La Salvia intorno al “senso dell’acqua” - questo il titolo dell’edizione di quest’anno di Orticolario - ci guidano anche nella storia del nostro pianeta, del suo clima e dei suoi abitanti, tra cui ci siamo anche noi. Lo fanno all’interno del “laghetto delle carpe”, nel cuore della manifestazione che da oggi fino a domenica 1 ottobre sarà aperta al pubblico comasco (e non solo), uno spazio per dedicare tempo a sé stessi, ammirando queste piante che La Salvia ci racconta e che sono qui, sulla Terra, da ben prima di noi e dalle quali non possiamo far altro che imparare lo spirito di adattabilità, unica chiave per la sopravvivenza.

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